Apr
04
2019
Off
Il regime forfettario semplifica molto la gestione d’impresa. Inoltre abbassa l’aliquota da corrispondere all’Agenzia delle Entrate permettendoci di investire di più per far crescere la nostra attività. Per il 2019 vengono introdotte novità che rendono ancora più interessante il regime forfettario ma bisogna fare tutto in regola per goderne i vantaggi.
Requisiti Cambiati per il 2019
Per prima cosa dobbiamo controllare se abbiamo tutti i requisiti in regola per utilizzare il regime forfettario. Ovviamente c’è un limite massimo ai ricavi. Infatti non dobbiamo superare i 65.000 euro annui. Inoltre possiamo usufruire delle semplificazioni solo se siamo residenti in un paese Europeo ed abbiamo un’attività svolta principalmente in Italia. Restano escluse le attività che si risolvono principalmente in cessione di terreni edificabili, di fabbricati o di veicoli nuovi. Anche i lavoratori dipendenti non hanno bisogno di partita iva e di regime forfettario.
Imposta Ridotta e Gestione Semplificata
Come abbiamo già detto, ci sono numerosi vantaggi che ci spingono ad usufruire del regime forfettario. Il principale è l’imposta che scende al 15% e sostituisce imposte sui redditi, addizionali regionali e comunali, Irap. In alcuni casi può ridursi fino al 5% se stiamo avviando un’attività ex-novo. In questo modo avremo a disposizione molte più risorse da investire nella crescita del nostro business. Ovviamente questo aspetto prettamente economico sarebbe già sufficiente a farci optare per il regime forfettario. Ma abbiamo anche un notevole snellimento della gestione per quanto riguarda gli incartamenti. Con il regime forfettario non dobbiamo temere la famigerata fattura elettronica e la comunicazione annuale IVA (che non addebitiamo ai clienti in fattura).
Partire con il Piede Giusto e Non Inciampare
Tutti i vantaggi del regime forfettario possono essere nostri se facciamo corretta comunicazione di inizio impresa. Si tratta di un regime definito “naturale” ma richiede comunque le comunicazioni del caso altrimenti rischiamo multe tra i 250 ed i 2000 euro. Ecco perchè conviene sempre rivolgersi ad un esperto per la corretta compilazione di tutte le richieste e la loro presentazione presso gli uffici competenti. Nulla sarebbe più seccante di dover rifare da capo le scartoffie solo perchè ci siamo dimenticati un particolare od abbiamo consegnato fuori tempo gli incartamenti.
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